Nel 2015 è stata presentata in Parlamento la Relazione, dal Ministero della Salute, sui problemi alcol correlati (dati 2014).
Come ribadito anche lo scorso anno, il nostro Paese ha registrato un progressivo cambiamento dei comportamenti dei consumi di alcool. Appare infatti meno diffuso il tradizionale modello di consumo basato sull’assunzione quotidiana di vino durante i pasti che tuttavia persiste nella popolazione adulta e anziana, mentre si consolida il consumo occasionale e al di fuori dei pasti.
Continua ad essere una criticità il fenomeno del binge drinking soprattutto nella popolazione giovanile.
Nonostante i cambiamenti emergenti nei modelli di consumo, l’Italia occupa una posizione migliore rispetto a molti altri Paesi europei, anche di ambito mediterraneo. Infatti, secondo i più recenti dati del WHO-HFA database, aggiornati al 2010, il consumo medio pro-capite di alcool puro in Italia è pari a 6,10 litri nella popolazione al di sopra dei 15 anni e appare tra i valori più bassi registrati nella Regione europea.