Il sostegno finanziario era assicurato all’Osservatorio dai soci e dagli sponsor. I primi erano rappresentati nell’Assemblea dei Soci e partecipavano attivamente alla vita dell’Associazione. I secondi finanziavano progetti di ricerca e/o attività dedicate anche su una base non regolare. Tra questi ricordiamo l’Università degli Studi di Perugia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Viterbo, il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.