Il 27 maggio 2021, nel corso di un’audizione al Parlamento del presidente dell’Istituto nazionale di Statistica Gian Carlo Blangiardo, è stata presentata l’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani, relativa all’anno 2020.
Secondo l’ISTAT, nel 2020 il 18,2% dei ragazzi e il 18,8% delle ragazze di 11-17 anni hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell’anno. Negli ultimi anni si è registrata per i ragazzi una progressiva riduzione del consumo nell’anno; per le ragazze, invece, si è osservato – soprattutto a partire dal 2018 – un progressivo aumento, che ha allineato i livelli di consumo a quelli dei coetanei maschi. Il consumo di bevande alcoliche tra i ragazzi è prevalentemente un consumo occasionale (17,6%) e spesso consumato lontano dai pasti (8,7%).
Se si considera la fascia di età dei giovani di 18-24 anni, il consumo nell’anno ha riguardato nel 2020 circa tre giovani su quattro (73,5%) con un aumento negli ultimi 10 anni di quasi 5 punti percentuali (era pari al 69,1% nel 2010); l’aumento ha riguardato principalmente le ragazze di questa fascia d’età che passano in 10 anni dal 60,3% al 69,7%.