Nell’ambito dell’Intellectual Output 3 del Progetto Food for Growth (Esperienze di co-working per l’innovazione alimentare), è stato creato un laboratorio di co-working dal titolo “Innovazione nel settore birrario e problemi di accettabiltà sociale (BSI&SA) coordinato da OPGA in collaborazione con il DISAFA dell’Università di Torino , l’ITS di Parma e Sistemi Formativi di Confindustria.
Il laboratorio di co-working BSI&SA è un laboratorio per studenti impegnati in un percorso di formazione per tecnici alimentari. Ha lo scopo di testare l’efficacia di un modello formativo dedicato al tema dell’accetabilità sociale e dell’innovaziolne in campo alimentare in questo caso applicato alle bevande alcoliche.
Il laboratorio di co-working BSI&SA si articola in diverse attività:
- formazione assistita
- formazione individuale
- formazione in classe
- visite alle aziende/campi scuola
- comunicazione e certificazione delle competenze
Il BSI&SA utilizza la piattaforma F4G come metodologia formativa
Agli studenti è richiesto di :
- sottoporsi in modalità “flipped” al contenuto “Strategic Influencing and Negotation”;
- discussione ed elaborazione dei contenuti in aula in modalità assistita;
- produzione di elaborati individuali e di gruppo;
- Esposizione degli elaborati nell’ambito di una riunione classe/docenti;
- Valutazione quali/quantitativa da parte dei docenti sulla piattaforma;
- Esposizione degli elaborati dei ragazzi (Piani di Accettabilità Sociale) a rappresentanti degli stakeholders per testare la validità
del piano di comunicazione e accettabilità sociale.
Per quanto riguarda i cotenuti dell’esercitazione, è stato utilizzato il seguente stimolo base:
“La sezione R&S di un birrificio di medie dimensioni decide, in accordo con i proprietari, di lanciare un nuovo prodotto speficicamente rivolto ai giovani consumatori.
L’azienda sceglie un contenuto innovativo: una birra di tipo Radler con basso contenuto alcolico (intorno al 3% alc.vol.) diluito con ingredienti come la caffeina e la taurina, in analogia con le bevande energetiche. Il prodotto risultante ha un’immagine molto aggressiva, facile da comunicare ma socialmente controverso ed esposto alle critiche della comunità scientifica e delle organizzazioni dei consumatori.
Il compito è quello di promuovere questo prodotto tenendo conto delle opportunità mediante un’azione attiva degli influencer attraverso un piano di accettabilità sociale ed un piano di comunicazione integrato”.
Nella seconda parte del co-working lab, gli studenti parteciperanno ad un campo scuola presso la Birra Menabrea a Biella per confrontare le proprie proposte con i mastri birrai e le maestranze dell’azienda per verificare la fattibilità del prodotto.
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